Prosegue indagine per capire se c'è stata istigazione a suicidio
Il caso di Alessio Vinci, lo studente universitario trovato morto a Parigi il 18 gennaio ai piedi di una gru di un cantiere, è finito sul "forum dei brutti", un gruppo di discussione dedicato a chi si sente di avere una vita poco attraente per l'altro sesso. Gli è stata dedicata una pagina dal titolo "Il suicidio di Alessio Vinci e gli incels". Il ragazzo, iscritto al primo anno di Ingegneria Aerospaziale del politecnico di Torino si sarebbe suicidato ma l'indagine prosegue per valutare se ci sia stata istigazione al legata ai fenomeni della "darknet" e della "blu whale". Una lettera del giovane trovata dalle autorità francesi confermerebbe questa ipotesi. La "darknet", in particolare, era emersa all'indomani della morte, quando a corredo di una sua foto pubblicata sul social Instagram due persone lo avevano salutato come "fratello incel", acronimo che sta per "involuntary celibate", celibe involontario, chi fatica ad avere una relazione o rapporti con il sesso opposto.