Sul tavolo indennizzi e creazione di un osservatorio
Animi distesi al termine dell'incontro tra il sindaco-commissario Marco Bucci e il comitato abitanti ai confini della zona rossa di ponte Morandi.
I residenti, 300 famiglie che vivranno a pochi passi dai cantieri, escluse finora da tutele e indennizzi, hanno parlato con Bucci e con l'assessore comunale Pietro Piciocchi.
Confermano la manifestazione dell'11 gennaio ma si dicono ottimisti: "Ci lasciamo l'anno vecchio alle spalle con altre promesse ma con qualcosa di costruttivo - dice Fabrizio Belotti, presidente del comitato -. Abbiamo chiesto la nostra parte di risarcimento e la creazione di un osservatorio su demolizione e ricostruzione e per quanto riguarda il cantiere. Il sindaco si è mostrato attento". L'idea di Bucci, già illustrata nei giorni scorsi, è di intervenire come struttura commissariale per dare ai residenti una cifra che permetta loro, eventualmente, di trasferirsi per tutta la durata dei lavori sulla falsa riga del contributo per la sistemazione autonoma che era stata concessa agli sfollati.