Annullato incontro al Mise previsto per domani
Buone notizie dal vertice tra il neo commissario di Piaggio Aero, Vincenzo Nicastro, e i sindacati avvenuto questa mattina a Savona nella sede dell'Unione Industriali. Il commissario ha assicurato il pagamento degli stipendi di novembre (momentaneamente "congelati" dal vecchio CdA) e dicembre, mentre resta in forse il pagamento della tredicesima per ragioni tecniche. "Ho firmato l'istanza al tribunale per autorizzarmi al pagamento - ha detto Nicastro - appena arriva il via libera provvederemo". E' stato concordato di annullare l'incontro di domani al Mise: il vertice verrà riconvocato prima di Natale, dopo che Nicastro avrà conosciuto meglio l'a aziendale. "Mi sono fatto un quadro iniziale - ha detto il commissario - la situazione è complessa, ma ci lavoriamo. Sono abituato a guardare il bicchiere mezzo pieno, non mezzo vuoto: speriamo quindi di riempirlo. L'azienda ha un valore nazionale. Bisogna essere cauti e serve che, oltre al commissario, anche chi di dovere si impegni a fare quello che deve fare".
Piaggio Aero, che produce tra l'altro i famosi aerei di lusso P180, è stata messa in amministrazione concordata ed è in stato di insolvenza su richiesta del fondo emiratino Mubadala. Pesa il debito di 618 milioni al 30 settembre, a fronte di un fatturato di centinaio di milioni, e non si sblocca una commessa da 766 milioni da parte del governo per sviluppare un nuovo modello di drone il P2HH. La cifra del debito di Piaggio emerge dall'elenco dei creditori al 30 settembre, mentre dalla situazione patrimoniale aggiornata figura un attivo di 949,2 milioni. Il mandato del Commissario non è quello di liquidare l'azienda che conta 1117 dipendenti di cui 430 a Genova.