Niente dolo, ma gestore coltivazione per fini tessili denunciato
Circa duemila piante di canapa industriale "light", coltivata a fini tessili, che avevano un valore di thc superiore allo 0,6 per cento previsto dalla legge sono state sequestrate dai carabinieri di Sanremo a un coltivatore del comprensorio e verranno distrutte. L' intervento è avvenuto nell'ambito di un piano di intensificazione dei controlli delle coltivazioni autorizzate, nella Riviera ligure di Ponente, per verificare che dietro piantagioni all'apparenza legali, si nascondesse qualche abuso. In questo caso, però, anche se il coltivatore è stato denunciato per la violazione della normativa in materia di canapa legale, l'aumento del valore di thc (circa lo 0,65) non è stato riconosciuto doloso, ma potrebbe essere stato provocato dalle piogge degli ultimi giorni. In questo caso la sua posizione potrebbe essere archiviata, ma le piante, potendo produrre marijuana, sono state ugualmente distrutte.