E' una Fiat 500 d'epoca che era stata rubata. Escono dei cavetti
(ANSA) - LUCCA, 17 NOV - Intervento degli artificieri a Lucca per un'auto sospetta lasciata in sosta sotto la questura. E' una Fiat 500 d'epoca che risulta rubata da una settimana. Il furto risulta avvenuto a circa un chilometro di distanza dalla stessa questura, ultimo luogo dove l'aveva posteggiata il proprietario.
Stasera la 500 è stata notata parcheggiata, come se fosse abbandonata, da alcuni poliziotti i quali hanno subito verificato la presenza di fili, cavi che escono dal cruscotto.
Il proprietario ha assicurato che questi cavetti non c'erano.
Anche per questo sono stati fatti intervenire gli artificieri.
Inoltre, secondo quanto appreso, un cavetto più lungo proseguiva fuori dall'abitacolo. Le auto vicine, fra cui alcune della polizia di Stato, sono state fatte spostare e la strada è stata chiusa al transito per lo svolgimento in sicurezza delle operazioni di controllo e bonifica. L'allarme bomba vicino alla questura di Lucca è rientrato intorno alle 23.30 dopo l'intervento degli artificieri stasera, in piazzale Ricasoli. Non c'era nessun ordigno sulla Fiat 500 rubata. Nella loro operazione, durata circa un'ora, gli artificieri hanno fatto esplodere con microcariche prima i vetri, poi gli sportelli, poi il cofano anteriore e quello posteriore in modo da escludere che vi fosse un innesco alle porte, quindi, agli esiti negativi di questi controlli preliminari, hanno proceduto alla bonifica dell'auto, nel vano motore e dove c'è la batteria, constatando che non c'era nessuna bomba. Prima di procedere, sono state chiuse al traffico le strade e l'area intorno alla questura di Lucca, zona cinturata da polizia e vigili del fuoco. Una volta messa in sicurezza la zona, dopo l'arrivo anche dei vigili del fuoco. Sul posto è andato a seguire le operazioni il sindaco Mario Pardini. I poliziotti si sono accorti dell'auto sospetta nel pomeriggio durante una ispezione alle vetture in sosta nelle vicinanze della questura.