A Firenze, cercavano villa di un avvocato. Minacce con pistola
(ANSA) - FIRENZE, 16 NOV - Quattro rapinatori hanno fatto irruzione in una casa di Bagno a Ripoli (Firenze) pensando che fosse quella di un avvocato - loro reale obiettivo secondo le informazioni possedute - invece hanno minacciato due anziani e i familiari della figlia. E' successo la sera del 15 novembre verso l'ora di cena. In casa era presente anche un bambino piccolo, che risulta il nipote degli anziani. Notevole lo spavento della famiglia assalita.
I quattro sono stranieri e hanno messo a soqquadro l'abitazione dopo aver rinchiuso tutti in una stanza minacciandoli con una pistola e un pie' di porco. Ma in particolare, sempre secondo la ricostruzione dei carabinieri, si sono diretti al seminterrato cercando, anche con una certa insistenza, qualcosa di specifico, che però i testimoni non hanno potuto comprendere cosa. C'erano invece solo vecchie scatole vuote di un trasloco. I malviventi allora hanno spiegato di essere entrati convinti che il proprietario di casa fosse un 'avvocato' a loro noto. Pare che abbiano chiesto scusa per l'aggressione e avrebbero pure restituito un orologio e qualche gioiello razziati in giro per casa. Addirittura hanno preso il tempo per eliminare dallo scantinato tracce e impronte usando la candeggina, quindi sono scappati. Indagano i carabinieri della Compagnia di Firenze - Oltrarno e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Reparto operativo. (ANSA).