Era andato via a piedi lasciando vettura su luogo dell'incidente
(ANSA) - LIVORNO, 17 OTT - Era andato via dopo l'incidente ma si è presentato stamani al comando della polizia municipale di Livorno, il conducente dell'auto Bmw che domenica 16 ottobre in tarda serata ha investito un rider sullo scooter in piazza Mazzini dopo una mancata precedenza a un incrocio.
L'automobilista è un moldavo di 60 anni residente a Livorno che verrà denunciato dai vigili per omissione di soccorso.
Il 60enne aveva lasciato l'auto sul posto ed era andato via a piedi senza assistere il rider 39enne che è rimasto ferito con una frattura a una gamba. Ancora stamani era in corso le sue ricerche, con indagini per rintracciarlo ma poi si è presentato da sé alle autorità. Sull'episodio Filippo Bellandi, segretario del Nidil Cgil provinciale, "quanto sia inaccettabile che i lavoratori delle piattaforme di food delivery continuino a rischiare la vita a causa dei ritmi frenetici imposti dall'algoritmo. Serve un cambio di rotta, non è più pensabile continuare così". Bellandi ricorda che "è passata poco più di una settimana dall'infortunio mortale a Firenze del rider Sebastian Galassi e poco più di 6 mesi da quello di William De Rose, avvenuto a Livorno. È evidente che c'è un problema strutturale nel meccanismo che lega il salario al numero di consegne, spingendo i lavoratori a praticare ritmi di lavoro insostenibili". (ANSA).