Attraverso le opere della collezioni Mps
(ANSA) - SIENA, 14 SET - Raccontare la storia dell'arte senese dal tardo Medioevo al Novecento attraverso le opere conservate nelle collezioni di banca Mps. E' la mostra ospitata nel complesso museale Santa Maria della Scala a Siena dal 15 settembre all'8 gennaio.
L'esposizione, dal titolo 'Arte Senese - Dal tardo Medioevo al Novecento nelle collezioni del Monte dei Paschi di Siena', atraverso le opere di Pietro Lorenzetti, Tino di Camaino, Stefano di Giovanni detto il Sassetta, Giovanni Antonio Bazzi detto il Sodoma, Domenico Beccafumi, Bernardino Mei, Cesare Maccari e Fulvio Corsini vuole ripercorrere il secolare amore di Siena per le arti figurative, dando conto dello straordinario valore delle collezioni di banca Mps, indissolubilmente legate alla città, alla sua memoria e ai suoi valori. Le collezioni sono costituite da un numero notevole di dipinti, sculture e arredi, per lo più di scuola senese dal XIV al XIX secolo, non senza interessanti incursioni sul Novecento italiano. La raccolta è stata peraltro incrementata grazie a nuclei di opere provenienti dalle banche incorporate nel corso degli anni e, particolarmente, con l'acquisizione di una parte della celebre Collezione Chigi Saracini di Siena. Prodotta dalla Fondazione Mps, dal Comune di Siena e dalla Fondazione 'Antico Ospedale Santa Maria della Scala' con il progetto scientifico e l'organizzazione a cura di Vernice Progetti Culturali-Impresa Sociale, la mostra è stata realizzata da Opera Laboratori e presenta un allestimento sostenibile orientato su materiali e tecniche che limitano al massimo l'impatto sull'ambiente.
(ANSA).