E' l'obiettivo 2022 con +1000 controlli per cantieri edilizia
(ANSA) - FIRENZE, 27 APR - La Regione Toscana ha fissato per il 2022 un obiettivo di circa 14.700 aziende da controllare sul fronte delle ispezioni per la sicurezza sul lavoro, pari al 7,5% del totale soggetto a verifiche. Lo fa sapere la Regione con una nota diffusa alla vigilia della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro domani 28 aprile. Inoltre, tenuto conto del forte incremento del numero di cantieri presenti sul territorio per gli incentivi statali, è stato deciso di incrementare l'obiettivo dei controlli, fissando il volume di attività per 5.000 cantieri, 1.000 in più rispetto a quanto comunque già fatto nel 2021. In particolare, sui cantieri sarà prestata particolare attenzione nelle ispezioni alla prevenzione del rischio di caduta dall'alto. Per quanto riguarda i dati sugli infortuni mortali del 2021, se depurati delle morti causate dal Covid, viene confermato il trend degli anni precedenti che oscilla tra 45 e 50 morti sul lavoro all'anno.
Oltre che sull'edilizia, in Toscana sono stati avviati su tutto il territorio regionale piani mirati di prevenzione sui comparti trasporto e logistica, agricoltura, sulla tutela dei lavoratori riders, per la prevenzione delle malattie professionali di tipo muscolo scheletrico, per l'esposizione a rischio cancerogeno e conseguenti allo stress lavorativo, ma per le cave del distretto Apuo-versiliese, per la sicurezza nel porto di Livorno, e sul territorio della Asl Centro c'è il piano lavoro sicuro con particolare attenzione alle aziende a conduzione straniera.
(ANSA).