Numerose macchie di sangue sull'asfalto
(ANSA) - FIRENZE, 28 MAR - Un mazzo di fiori in un vaso di vetro, con corredo di conchiglie, è comparso stamani sul marciapiede di piazza Piave a Scandicci (Firenze), sul luogo dell'accoltellamento mortale in strada dove è stato ucciso il commerciante Tommaso Dini, 50 anni, in un'aggressione di domenica notte alle 2. Per l'omicidio ieri è stato arrestato in carcere dai carabinieri l'impresario edile albanese Irir Leba, 48 anni. I fiori sono accanto a numerose macchie di sangue visibili ancora sull'asfalto. Secondo le ricostruzioni tra i due c'è stata una lite, culminata nell'accoltellamento. Numerosi i fendenti che hanno raggiunto Dini, al torace e a una gamba. Sarà l'autopsia a stabilire gli aspetti medico legali. I due si conoscevano da prima e non viene escluso che ci siano stati screzi per questioni di soldi. Le indagini dei carabinieri proseguono.
In piazza Piave c'è l'unico ritrovo notturno di Scandicci, un kebab che rimane aperto fino a notte inoltrata. Qui italiani e stranieri fanno punto di ritrovo, parte dei quali specie, si apprende dai residenti, dopo aver frequentato fino alla chiusura una sala scommesse che c'è nelle vicinanze. Quando c'è stata l'aggressione dormivano tutti nelle case, alcuni sono stati svegliati dalle sirene dei mezzi di soccorso "ma pensavamo che ci fosse stata una delle risse che succedono qua o forse qualcuno ubriaco, accade in questa piazza".
La strada è commerciale e c'è pure un'agenzia immobiliare accanto al kebab e davanti al punto dell'accoltellamento, ma non è quella di Tommaso Dini il quale "ne aveva una qui accanto sette anni fa", tiene a precisare la titolare. Secondo quanto emerso, Dini ha fatto l'agente immobiliare fino a pochi mesi fa quando ha deciso di investire in una vendita di pane, focacce e pizza in centro a Firenze, in via Bufalini vicino all'ospedale di Santa Maria Nuova, a breve distanza dal Duomo. (ANSA).