Sono le volontà dell'ultimo superstite eccidio 12 agosto 1944
(ANSA) - SANT'ANNA DI STAZZEMA (LUCCA), 11 DIC - Non ci sarà una cerimonia funebre ma Enrico Pieri, superstite della strage nazista di Sant'Anna di Stazzema (Lucca), morto ieri dopo una malattia, aveva espresso la volontà che le sue ceneri riposassero a S.Anna, in quei luoghi di cui era diventato la memoria storica e dove bambino di 10 anni fu tra i pochi superstiti dell'eccidio in cui tra le 560 vittime civili fu sterminata la sua famiglia. A confermarlo il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona, che insieme a tanti è andato a rendergli omaggio alla Croce Verde di Pietrasanta (Lucca) dove c'è la camera ardente. "La famiglia - ha riferito - farà la commemorazione il 19 a S.Anna di Stazzema ed Enrico vuole lasciare là le ceneri dove giacciono i resti dei suoi familiari uccisi il 12 agosto del 1944". (ANSA).