Uccise vicino di casa nel Pisano, condannato a 16 anni

Toscana

Pm aveva chiesto ergastolo ma corte ha fatto cadere aggravanti

(ANSA) - PISA, 01 DIC - La corte di assise di Pisa ha condannato oggi a 16 anni di carcere Luigi Cascino, 55 anni, per l'omicidio di Roberto Checchucci, avvenuto il 27 settembre 2020 lungo l'argine dell'Arno a Castelfranco di Sotto (Pisa). I due erano vicini di casa a Fucecchio (Firenze) e il delitto è maturato al culmine di anni di dissapori e litigi tra le due famiglie. Il pm, Fabio Pelosi, aveva chiesto l'ergastolo contestando anche l'aggravante della premeditazione, che invece non è stata riconosciuta in sentenza e a quel punto è stato applicato anche lo sconto di pena previsto per il rito abbreviato che era stato richiesto dall'imputato.
    Cascino fu individuato circa due mesi dopo l'omicidio grazie alle indagini dei carabinieri del nucleo investigativo pisano, grazie a un campione di Dna repertato nel luogo dell'aggressione, avvenuta durante l'abituale passeggiata lungofiume della vittima, l'analisi delle telecamere di videosorveglianza urbana e le armi utilizzate per uccidere Checcucci: un coltello e uno svitabulloni. (ANSA).
   

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