Siena e Arezzo aumentano posti. Da nuovi contagi più pressing
(ANSA) - FIRENZE, 09 MAR - L'aumento dei contagi sfocia in un nuovo pressing Covid sugli ospedali in Toscana: le condizioni dei positivi più deboli o più esposti peggiorano col passare dei giorni causando un aumento dei ricoverati, che all'ultimo report sono diventati 1.424 (+3,5% nelle 24 ore). La sanità regionale corre ai ripari. Il governatore Eugenio Giani è andato appositamente a Siena per verificare di persona un ampliamento della terapia intensiva all'ospedale Le Scotte. Sono otto posti in più, da oggi, da sommare ai 19 già attivi. Ma, spiega il direttore generale dell'Aou Senese Antonio Barretta "abbiamo incrementato di 40 posti la nostra capacità Covid in questi giorni, la speranza è che i numeri presto si arrestino e possano diminuire". "Ad oggi - ha aggiunto - abbiamo raggiunto 109 ricoveri con 18 pazienti in intensiva, 25 in sub intensiva: 160 ricoveri è il numero oltre il quale non possiamo andare". Nella dirimpettaia Arezzo si registra un'impennata di positivi tanto da costringere l'ospedale San Donato ad aprire una terza area Covid. "L'impennata è legata alle varianti e alle aperture maggiori - spiega il primario di pneumologia Raffaele Scala - Abbiamo affiancato all'area Covid 2 dove si trovano i pazienti che hanno maggiore bisogno di cure un'area Covid 3 dove andranno i pazienti con minore bisogno di assistenza per liberare posti e ridurre la pressione sulla terapia intensiva". Siena è stata provincia rossa, ora è arancione. Anche Arezzo ha valori limite mentre sulla costa il governatore Eugenio Giani ha ritagliato con apposita ordinanza la zona rossa di Viareggio: cinque giorni in lockdown comunale, dal 10 al 14 marzo, prorogabili se i numeri non migliorano. Nel mirino dei controlli chi va nelle seconde case e chi non smette di fare assembramenti e movida.
(ANSA).