Svuotati conti società finanziaria con 1.700 transazioni fasulle
(ANSA) - FIRENZE, 17 FEB - Un 50enne residente in provincia di Firenze è stato denunciato dalla polizia postale e dalla guardia di finanza per una frode informatica che gli avrebbe consentito di incassare illegalmente denaro per quasi un milione di euro. Disposto dal gip, su richiesta del pm Ester Nocera, un sequestro preventivo di beni per equivalente del valore del denaro presunto frutto della truffa.
Secondo quanto emerso, l'uomo, attivo nel settore della locazione a breve termine, durante il lockdown del 2020 avrebbe sfruttato un 'bug' nel sistema informatico di un intermediario finanziario specializzato nella gestione di carte di credito virtuali, riuscendo a replicare per 1.700 volte una singola transazione, acquisendo altrettanti pagamenti non dovuti. Il denaro incassato dal 50enne sarebbe poi stato versato su conti correnti intestati a familiari e conviventi. Parte del denaro sarebbe stato usato per acquistare un appartamento, un'auto e un motociclo, beni anche questi posti sotto sequestro. (ANSA).