Frode e riciclaggio idrocarburi Croazia, sequestro 130 mln

Toscana

GdF sigilla beni a 6 imprenditori in Toscana e Piemonte

(ANSA) - PISTOIA, 10 FEB - Sequestri di beni per oltre 130 milioni di euro di valore, in Italia e Croazia, da parte della guardia di finanza di Pistoia impegnata in un'operazione antiriciclaggio. Il provvedimento di sequestro riguarda sei imprenditori residenti in Toscana e Piemonte indagati per commercio fraudolento di idrocarburi importati dalla Croazia.
    Sequestrati immobili, beni mobili, quote societarie e complessi aziendali. Secondo le indagini, i sei imprenditori sono risultati contigui ad un'associazione economico criminale già raggiunta nel 2019 da un'indagine per frode fiscale per oltre 20 milioni di euro nell'operazione denominata all'epoca 'Gasoline free'. Questo emerso ora è invece un nuovo filone investigativo che ipotizza i reati di riciclaggio e autoriciclaggio con impiego di ingenti somme di denaro derivanti dalla frode fiscale. Le indagini sono state dirette dalla procura della Repubblica di Pistoia, e sono state svolte con intercettazioni telefoniche, analisi dei flussi finanziari, derivanti dalla frode che è stata attuata attraverso false fatturazioni e convogliati presso banche con sede a Rijeka (croazia), poi successivamente reimpiegati nella creazione e gestione di due società sempre lì costituite come 'cassaforti' per la custodia dei guadagni illeciti. Al momento, sono stati sequestrati 19 immobili, 15 autovetture e 53 rapporti finanziari. (ANSA).
   

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