Esposizione alla Crumb Gallery di Firenze
(ANSA) - FIRENZE, 27 GEN - 'Mutazioni', mostra delle opere fotografiche di Lucia Damerino, apre il 28 gennaio il programma 2021 della Crumb Gallery Firenze. L'esposizione è visitabile fino al 28 febbraio. Per Damerino, 54 anni, designer che vive e lavora tra Firenze e Milano, la mostra è un esordio: il suo percorso di ricerca artistica affonda le radici nel tempo ma è rimasto a lungo entro confini strettamente privati.
Professionalmente impegnata nel design e nel set styling, Damerino mutua da questo mondo la fotografia e l'uso degli oggetti, che ora si trasformano in materia significante, espressione di un mondo interiore. 'Mutazioni' è frutto di un lavoro nato durante i mesi di lockdown forzato, che riflette sulla memoria, sulla storia individuale e famigliare, sui ricordi, a volte anche dolorosi, sulla catarsi che qui avviene attraverso l'azione purificatrice dell'acqua: all'interno di grandi teche di vetro, costruite dalla stessa Damerino, piene d'acqua, fluttuano degli abiti, abiti da sposa della sorella, i vestiti degli zii, del padre, brandelli di una narrazione privata ma allo stesso tempo parte di una storia universale.
Raso, pizzo, sete, crepe de chine, chiffon, taffetà di organza, drappeggi che corrono il rischio di essere dimenticati ma che acquistano, attraverso il movimento fluido dell'acqua e della sua trasparenza, una nuova vita, carica di suggestioni che l'artista immortala nei suoi scatti. Le vesti sono figure mute, sospese nel tempo, che ritrovano colore, che si muovono, in solitudine o in coppia, in modo assolutamente autonomo dai corpi che li hanno abitati, quasi fosse una danza. Sono messaggi in una bottiglia, poesie galleggianti, memorie abbandonate. (ANSA).