COVID, il punto in Toscana

Toscana

Ordinanza Toscana con deroghe, da case a barche. Contagi giù

(ANSA) - FIRENZE, 05 DIC - Il governatore Eugenio Giani scava varchi nel Dpcm che riporta la Toscana a zona arancione con un'ordinanza regionale interpretativa. Il testo ha deroghe al divieto di spostamenti tra comuni. Dunque, mentre si conferma il trend dei contagi in calo (nelle 24 ore ci sono 769 nuovi casi e oltre 3.400 guariti), si apprende dal presidente che, per esempio, si potrà andare - restando in Toscana - alle seconde case, a fare manutenzione delle imbarcazioni, a praticare l'agricoltura in terreni distanti, a funghi, oppure ad acquistare beni di consumo necessari se nei comuni intorno ci sono punti vendita che fanno prezzi più convenienti. Anche i figli di genitori separati possono transitare da un comune a un altro per andare a trovarli. Restano tutti i paradossi della vicinanza di parenti stretti: pena la multa, essi non possono salutarsi anche se abitano nello stesso paese ma questo è frazionato fra più Comuni, oppure se abitano in centri pur vicini ma appartenenti a Comuni diversi. E lui stesso si rammarica di "non aver potuto fare nulla per i congiunti" che fino alla zona gialla dovranno sopportare "la separazione" Covid. Sul piano medico Giani ha annunciato che viene già ora stilata una graduatoria per definire le priorità di chi farà la prima tranche di vaccini quando da gennaio potranno essere disponibili le prime 106.000 dosi. Ci sarebbe una prima linea: sanità, docenti, anziani a rischio, personale pubblico con mansioni di contatto i primi a fruirne. Il Coronavirus prosegue a mietere vittime con passo che appare costante: altri 41 morti nella regione nelle ultime 24 ore, soprattutto negli ospedali. Nell'organizzazione sanitaria si avvicina l'inaugurazione dell'8 dicembre a Prato del Centro Covid Pegaso per centinaia di pazienti ricoverati con gravità media e medio bassa riuniti in un'area specializzata che dovrà alleggerire la pressione sugli ospedali. (ANSA).
   

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