Dante: due mostre al Bargello che lo esiliò

Toscana
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Da legame con Firenze a modello per i simbolisti, eventi in 2021

(ANSA) - FIRENZE, 23 SET - Cittadino di Firenze, e ispiratore della corrente artistica simbolista fra '800 e '900: due aspetti della figura di Dante Alighieri da approfondire in altrettante mostre presentate oggi a Firenze, che si terranno nel 2021, a 700 anni dalla sua morte, al Museo Nazionale del Bargello.
    Ossia, il luogo dove il 10 marzo 1302, nella grande Sala dell'Udienza, fu emanata la sentenza che condannava il Sommo poeta all'esilio perpetuo, nonché al rogo qualora avesse fatto ritorno in città.
    La prima mostra in programma è 'Onorevole e antico cittadino di Firenze. Il Bargello per Dante', in programma dal 23 marzo al 25 luglio 2021, e dedicata alla ricostruzione del rapporto tra Dante e Firenze nei decenni immediatamente successivi alla sua morte, presentandone gli attori, le iniziative, i luoghi, e i temi. La seconda rassegna, intitolata 'La mirabile visione.
    Dante e la Commedia nell'immaginario simbolista', è incentrata sulla fortuna dantesca nella seconda metà dell'800, e si terrà dal 23 settembre 2021 al 9 gennaio 2022: in mostra una selezione di opere che, dalle correnti naturaliste agli influssi europei del Simbolismo, offrono un campionario del catalogo di immagini "sublimi, mistiche e oniriche" che il poema dantesco offriva al mondo dell'arte. (ANSA).
   

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