Arezzo, operaio impaurito incendiò auto per distruggere prove
(ANSA) - SAN GIOVANNI VALDARNO (AREZZO), 2 APR - Individuato il pirata della strada che nella notte dell'1 marzo investì, uccidendolo, un senza tetto che camminava di notte, lungo la regionale 69 del Valdarno aretino. Si tratta di un giovane operaio, incensurato, denunciato per omicidio stradale aggravato dalla fuga e incendio con l'aggravante di aver cercato di nascondere le prove e simulazione di reato. Secondo i carabinieri l'uomo, che stava tornando da un locale di Loro Ciuffenna, non ha visto il clochard e lo ha investito. Poi preso dalla paura abbandonò l'auto e tornò a casa a piedi. Il giorno successivo sarebbe tornato nel luogo dove aveva lasciato l'auto per darle fuoco. Una volta distrutta, una Fiat Cinquecento, andò a denunciarne il furto. L'operaio è indagato per omicidio stradale aggravato dalla fuga, per incendio con l'aggravante di aver cercato di inquinare e distruggere le prove e simulazione di reato per la falsa denuncia di furto.
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