Anidride solforica fuoriesce da impianto

Toscana

Da industria chimica nel Comune di Scarlino, no rischi

(ANSA) - SCARLINO (GROSSETO), 2 AGO - "Non vi è stata una fuoriuscita di anidride solforica (So2) dalla Solmine se non quella che normalmente fuoriesce in avvio di impianto, in quanto l'impianto era stato fermato per manutenzione elettrica linea nazionale. Il forte rumore sentito da Follonica era dovuto alla apertura delle valvole di sicurezza della parte 'produzione energia' e quindi si trattava di vapore acqueo". Lo rende noto l'agenzia regionale per l'ambiente Arpat, dopo una serie di verifiche compiute oggi. L'agenzia sottolinea poiche "la sirena di allarme non era quella di Solmine, che non ha mai attivato alcun allarme, ma della ditta confinante, Venator ex Tioxide, in quanto due dipendenti" di quest'ultima azienda "hanno sentito la presenza di anidride solforica. Dai nostri controlli dei dati delle centraline per la qualità dell'aria poste a Scarlino scalo e Puntone di Follonica non risultano concentrazioni di So2 significative, anzi sono inferiori a giorni i cui non vi erano state segnalazioni".

Tutto quanto è accaduto nella serata di ieri, intorno alle 23:30. Secondo quanto spiegato in precedenza dalla Nuova Solmine la fuoriuscita è durata circa 3 minuti e due operai del vicino impianto Venator hanno accusato "leggera irritazione alle prime vie respiratorie e sono stati prontamente assistiti dal medico di fabbrica. Non ci sono state altre conseguenze sui presenti nell'impianto e nelle zone limitrofe salvo rumori degli allarmi e delle valvole di protezione del circuito vapore". In seguito al'incidente la Nuova Solmine ha annunciato di aver "deciso di fermare l'impianto e di anticipare di due settimane la manutenzione già a suo tempo programmata". Sulle cause, si parlava di "anomalia al circuito vapore con conseguente attivazione degli allarmi acustici predisposti. L'anomalia ha prodotto la fermata dell'impianto e la fuoriuscita di gas per circa 3 minuti".

Sul posto con Arpat si erano recati i vigili del fuoco.

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