Firenze, per crac preferenziale ditte edili
(ANSA) - FIRENZE, 7 NOV - Il tribunale di Firenze ha condannato stasera in un processo per bancarotta preferenziale sul crac di società edili Denis Verdini a 4 anni e 4 mesi e gli imprenditori di Campi Bisenzio Ignazio Arnone, a 3 anni e 4 mesi, e il figlio Marco Arnone a 2 anni e 4 mesi. Il processo riguarda operazioni fra la banca ex Ccf, di cui Verdini era presidente, e le imprese degli Arnone che avevano rapporti con l'istituto da cui ottennero lavori edili i cui proventi vennero stornati per ridurre l'esposizione debitoria. Il pm Luca Turco aveva chiesto 6 anni per Verdini e 1 anno e 3 mesi per i due imprenditori, riconoscendo le attenuanti generiche per la "totale subordinazione a Verdini". Verdini è intervenuto con una dichiarazione spontanea dicendo che "i lavori erano stati assegnati a clienti di vecchia data della banca, furono fatti e la banca li pagò", "tra gli Arnone ci furono normali rapporti patrimoniali tra padre e figlio". Per Turco fu invece un'operazione "studiata a tavolino".