Alcuni sono dipendenti della Ctt, l'azienda di trasporto
(ANSA) - MASSA (MASSA CARRARA), 18 OTT - Sottraevano carburante, pezzi di ricambio e attrezzi utili alla manutenzione degli autobus, facendo uso personale dell'officina in cui lavorano: questa l'ipotesi di accusa della procura di Massa Carrara che ha aperto un fascicolo iscrivendo nel registro degli indagati, per furto e peculato, una decina di persone tra dipendenti del Ctt (Compagnia toscana trasporti) di Massa Carrara e ditte esterne. Per cinque persone è stato disposto l'obbligo di firma. La notizia é stata pubblicata stamattina dai quotidiani locali. La denuncia é partita proprio dall'azienda accortasi di materiale mancante, autobus che si rompevano anche se i pezzi di ricambio avrebbero dovuto essere nuovi e carburante che finiva troppo velocemente. Su disposizione della procura, che ha coordinato le indagini della guardia di finanza, sono state istallate telecamere nel deposito e parcheggio dei bus, che pare abbiano filmato passaggi di taniche contenenti carburante tra dipendenti e anche personale di ditte esterne.