Pagamenti Inps gennaio 2024, quali sono le date da segnare sul calendario
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Si comincia con le pensioni, corrisposte a partire dal primo giorno bancabile, cioè il 3 gennaio. A partire da questo mese parte l’erogazione dell’assegno di inclusione che, insieme al Supporto per la formazione e il lavoro, sostituisce il Reddito di cittadinanza. L’assegno unico verrà erogato tra il 17 e il 19 gennaio
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- Anche a gennaio arrivano i consueti appuntamenti con l’erogazione di alcune tra le principali prestazioni da parte dell’Inps, dalle pensioni alla Naspi fino all’assegno unico, all'assegno di inclusione e al Supporto per la formazione e il lavoro
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- Il pagamento delle pensioni di gennaio 2024 arriverà con il primo giorno bancabile del mese, individuato in mercoledì 3 gennaio 2024. Mentre chi ritira la pensione in contanti alla Posta potrà recarsi, seguendo il calendario in ordine alfabetico, a partire sempre dal primo giorno bancabile del mese
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- Nel dettaglio, ecco il calendario del pagamento delle pensioni per gennaio 2024: i cognomi dalla A alla C possono andare in Posta il 3 gennaio; quelli dalla D alla K il 4 gennaio; dalla L alla P il 5 gennaio, dalla Q alla Z l’8 gennaio
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- A gennaio 2024, l’assegno unico verrà pagato dopo la metà del mese, tra il 17 e il 19 gennaio per chi è già percettore. Se ci sono state modifiche o se la domanda è stata presentata successivamente, invece, l’accredito avverrà alla fine del mese successivo a quello di presentazione dell’istanza
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- Da giugno è entrata in vigore la nuova maggiorazione per i nuclei vedovili: l’assegno unico è aumentato per un periodo di 5 anni nel caso in cui uno dei due genitori sia deceduto nell’anno in cui viene riconosciuto il sussidio
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- L’erogazione del pagamento della Naspi di gennaio 2024 è prevista entro metà mese generalmente. La data di riconoscimento del sussidio differisce a seconda del giorno in cui è stata presentata la domanda di disoccupazione
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- La data esatta può essere consultata accedendo al proprio fascicolo previdenziale online con identità SPID, CNS o CIE. Stesse date anche per i percettori di DIS-COLL
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- Dal 1° gennaio 2024 entra in vigore anche l’assegno di inclusione (ADI), che segue l’introduzione del supporto per la formazione e il lavoro (SFL), partito lo scorso 1° settembre. Le due misure sostituiscono il reddito di cittadinanza. Il nuovo aiuto può essere richiesto in modalità telematica sul portale dell’Istituto, oppure presso i patronati e/o i Centri di Assistenza Fiscale
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- Dal 26 gennaio l'Inps farà i primi accrediti relativi alle domande di Assegno di Inclusione "presentate dal 18 dicembre al 7 gennaio e comunque entro il mese di gennaio 2024, in presenza di Patto di Attivazione digitale (PAD) sottoscritto entro lo stesso mese e con esito positivo dell'istruttoria"
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- Il supporto per la formazione e il lavoro è stato introdotto dal Decreto Lavoro dallo scorso 1° settembre. Si tratta di un’indennità mensile di 350 euro riconosciuta dall’Inps a chi è in possesso di alcuni requisiti. Il pagamento dovrebbe essere arrivato il 27 dicembre per le domande pervenute entro il 15 dello scorso mese e dal giorno 15 di gennaio per le domande pervenute successivamente