Il presidente uscente dell'Inps ha lanciato l’allarme. "E' evidente che oggi il sistema previdenziale si basa sul lavoro, quanto più il lavoro è stabile, quanto più è retribuito, tanto più la nostra pensione è più alta"
Allarme pensioni lanciato dal presidente uscente dell'Inps, Pasquale Tridico, in una conferenza stampa di bilancio sui suoi quattro anni di mandato: "Con voucher, intermittenza, bassi salari, si creano pensioni povere". Il presidente uscente dell'Inps ha messo tutti in guardia. "E' evidente che oggi il sistema previdenziale si basa sul lavoro, quanto più il lavoro è stabile, quanto più è retribuito, tanto più la nostra pensione è più alta. I voucher invece hanno una contribuzione alla base del 13% mentre un lavoratore dipendente ha una contribuzione del 33%: si pensi a cosa vuol dire quando prenderà la pensione. Si troverà 20 punti percentuali in meno se vivrà solo di voucher o se vivrà di contratti intermittenti, a tempo, precari o con bassi salari".
"Dobbiamo cercare di evitare di creare pensionati poveri"
In un quadro preoccupante Tridico consiglia di affrontare i problemi alla base. "Oggi molti sindacati e molti partiti parlano, giustamente, di una pensione di garanzia. Certamente è una soluzione ma una soluzione ex post. Io invece sono per le soluzioni ex ante: non dobbiamo preoccuparci di ridurre la povertà quando l'abbiamo creata ma dobbiamo cercare di evitare di creare pensionati poveri come quelli che ci saranno grazie ai voucher, lavoro intermittente, precariato e bassi salari", conclude.