Il via libera agli emendamenti al decreto legge è arrivato dalle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato, come annunciato dal relatore Dario Damiani di Forza Italia
È arrivato il via libera delle commissioni Affari costituzionali e Bilancio del Senato per quanto riguarda gli emendamenti al decreto legge Milleproroghe sulla questione balneari. A riferirlo, il relatore al decreto Dario Damiani di Forza Italia. Nella sostanza gli emendamenti prevedono la proroga di un anno delle attuali concessioni, che scadranno dunque il 31 dicembre 2024, cinque mesi in più per la mappatura delle spiagge date in concessione, attualmente in scadenza il prossimo 27 febbraio e l'istituzione di un tavolo tecnico permanente a Palazzo Chigi alla presenza dei ministeri, delle regioni e delle associazioni di categoria.
Il sostegno di Cna
La sezione balneari della Confederazione Nazionale dell'Artigianato (Cna) ha apprezzato tali emendamenti, commentandoli in una nota ufficiale. "Sono tre provvedimenti chiesti espressamente da Cna Balneari nel corso degli incontri tenuti di recente con il ministro degli Affari europei, Raffaele Fitto, sostenuti dalle adesioni della categoria nelle assemblee regionali svoltesi dalla Liguria alla Sicilia", si legge nel comunicato. La Cna ha poi aggiunto che la mappatura "rileverà la non scarsità della 'risorsa spiaggia' con la contestuale disponibilità per programmare nuove iniziative imprenditoriali, assicurando continuità alle attuali 30mila attività familiari e rendendo di fatto inapplicabile la Direttiva Bolkestein alle concessioni ora in essere. La mappatura, inoltre, potrebbe evitare contenziosi in Europa chiudendo una vertenza che dura ormai da quindici anni".