Qualità della vita nelle città italiane: la classifica 2022 del Sole 24 Ore
Sul podio troviamo Aosta per i più piccoli, Piacenza per i giovani e Cagliari per gli anziani. Ultime posizioni rispettivamente Foggia, Sud Sardegna e Pistoia. Dodici i parametri statistici: saldo migratorio totale, imprenditoria giovanile, aree sportive, amministratori comunali under 40, canone di locazione, quoziente di nuzialità, gap affitti tra centro e periferie, età media al parto, bar e discoteche, imprese attive nell’e-commerce, laureati e disoccupazione giovanile
La nuova classifica del Sole 24 Ore basata sulla qualità della vita, presentata ieri in anteprima al Festival dell’Economia di Trento, premia le province con il miglior contesto di vita per fasce di età. 12 i parametri statistici forniti da fonti certificate (Istat, Miur, Centro studi Tagliacarne, Iqvia)
Nella classifica sulle città italiane con la miglior qualità della vita per i bambini entrano in gioco indici diversi: dalla percentuale di edifici scolastici con mensa alla presenza di pediatri, asili nido e aree verdi attrezzate. Senza dimenticare il tasso di fecondità della provincia e le possibilità di fare sport per i minori sul territorio. Primo gradino del podio per AOSTA, che spicca per l’accessibilità delle sue scuole
La Toscana, con SIENA, si aggiudica anche il terzo gradino del podio della classifica delle città italiane con la miglior qualità della vita per i bambini. Milano si colloca al 60esimo posto e Roma all’83esimo
Ultima posizione, al 107esimo posto, della classifica delle città più a misura di bambino per FOGGIA, penalizzata dai parametri sulle scuole accessibili, dallo stato degli edifici scolastici e dalla disponibilità di asili nido
A strappare la prima posizione nella classifica della qualità della vita per i giovani è invece PIACENZA che si distingue per età media del parto (31,6 anni), bassa disoccupazione giovanile, aree sportive e servizi sul territorio come bar e discoteche
Al secondo posto FERRARA. Colpisce la performance negativa di Milano che si piazza solo al 95esimo posto nonostante il ruolo di città universitaria
Terzo gradino del podio nella classifica delle città italiane con la migliore qualità della vita per i giovani a RAVENNA
Chiudono la classifica sulla qualità della vita per i giovani nell’ordine Roma, Barletta-Andria-Trani e il SUD DELLA SARDEGNA (in foto Carbonia) penalizzato in particolare da quoziente di nuzialità basso, elevato gap degli affitti tra centro e periferia e scarso numero di aziende che fanno e-commerce
Nella classifica sulla qualità della vita degli anziani hanno inciso fattori come la speranza di vita, l’assistenza domiciliare, il consumo di farmaci e la presenza di infermieri e medici specialisti. Sul podio troviamo CAGLIARI, che si distingue per la speranza di vita tra le più alte del Paese
Chiude la classifica PISTOIA. E' lei la città italiana con la peggior qualità della vita per gli anziani nel 2022