Bonus Renzi, Irap e assegno unico: novità e chiarimenti dall'Agenzia delle Entrate
L'Agenzia con la circolare numero 4 del 18 febbraio torna su alcune delle misure introdotte con l'ultima Legge di Bilancio, ricordando com'è cambiata la disciplina e specificando come devono agire i sostituti d'imposta in alcuni casi
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato una circolare, la 4 del 18 febbraio, con alcuni chiarimenti sulle novità della Legge di Bilancio per il 2022. Nel documento viene tra l’altro messo in luce il nuovo sistema di tassazione delle persone fisiche, viene chiarito quando non è dovuta l’imposta regionale sulle attività produttive e vengono esaminate le nuove disposizioni in materia di bonus Renzi e assegno unico universale
GUARDA IL VIDEO: Chi risparmierà più sull'Irpef grazie alla manovra 2022?Per quanto riguarda l’Irpef, la circolare sottolinea che La legge di Bilancio 2022 ha introdotto importanti novità nel metodo di calcolo dell’Irpef, delineato nel TUIR, “in base al quale l’imposta lorda è determinata applicando al reddito complessivo, al netto degli oneri deducibili indicati nell’articolo 10 del TUIR, aliquote diverse per scaglioni di reddito. L’imposta netta è ottenuta sottraendo detrazioni e crediti d’imposta spettanti”
Busta paga: nuova Irpef, Bonus Renzi e detrazioni. Cosa cambia nel 2022Il documento ricorda che sono state ridotte da cinque a quattro le aliquote Irpef e che sono stati conseguentemente rimodulati gli scaglioni. Al momento l’aliquota è pari al 23% fino a 15.000 euro, al 25% dai 15mila ai 28mila euro, al 35% dai 28mila ai 50mila euro, e al 43% oltre i 50mila. La seconda aliquota è stata quindi ridotta dal 27 al 25%, la terza è passata dal 38 al 35% ed è stata soppressa quella del 41%
Nuova Irpef 2022, cambiano le tasse: chi risparmia e quantoNovità sono previste anche in tema di reddito complessivo. Sono state infatti rimodulate le detrazioni che spettano nel caso in cui alla sua formazione concorrano uno o più tipologie di reddito. Per quanto riguarda i redditi di lavoro dipendente, per esempio, "è stata ridotta da 55.000 euro a 50.000 euro la terza e ultima soglia di reddito per cui spetta la detrazione che, per tali redditi, passa da 978 euro a 1.910 euro; essa ammonta a 1.910 euro per redditi pari a 28.001 euro e decresce, fino ad annullarsi, alla soglia dei 50.000 euro"
Certificazione Unica 2022, le novità: tutto quello che c'è da sapereViene inoltre specificato che “ai fini del calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente, non vanno computati i giorni di assenza ingiustificata per violazione dell’obbligo di possesso della certificazione verde COVID-19”
Covid, presto road-map per le prossime riaperture: ecco il possibile calendarioPer quanto riguarda invece il regime delle detrazioni per i redditi di lavoro autonomo è stata tra l’altro ampliata da 1.104 euro a 1.265 euro la detrazione per la prima soglia di reddito, elevata da 4.800 euro a 5.500 euro, ed è stata aumentata la detrazione per un importo pari a 50 euro per la fascia di reddito superiore a 11.000 euro ma non a 17.000 euro
La circolare dell'AgenziaLa circolare ricorda che è stata modificata anche la disciplina del trattamento integrativo, quindi cambia la platea di persone che riceveranno il bonus Irpef, anche noto come bonus Renzi. “Viene ridotta da 28.000 euro a 15.000 euro la soglia di reddito sopra la quale in linea generale il trattamento integrativo non spetta, facendo tuttavia salva l’attribuzione dello stesso, a specifiche condizioni, in caso di redditi superiori a 15.000 euro ma non a 28.000 euro”
In particolare se la la somma di determinate detrazioni (es. per carichi di famiglia e per reddito da lavoro dipendente e assimilati) è di ammontare superiore all’imposta lorda, il trattamento integrativo è riconosciuto per un ammontare comunque non superiore a 1.200 euro (100 euro al mese) determinato in misura pari alla differenza tra la somma delle detrazioni elencate e l’imposta lorda
Per quanto riguarda l’assegno unico universale, l’Agenzia delle entrate ricorda che "costituisce un beneficio economico attribuito, su base mensile, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo, ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo, in base all’indicatore della situazione economica equivalente”
A seguito dell’entrata in vigore di questa misura, si ricorda, dal primo marzo “cessano di avere efficacia le detrazioni fiscali per figli a carico minori di 21 anni, ivi incluse le maggiorazioni delle detrazioni per figli minori di tre anni e per figli con disabilità; è abrogata la detrazione per famiglie numerose (in presenza di almeno quattro figli)”
La circolare prende poi in esame alcuni casi e fornisce chiarimenti per i sostituti d’imposta. Uno di questi riguarda proprio le famiglie numerose. “Se si ipotizza, al 1° gennaio 2022, un nucleo familiare composto da genitori e quattro figli, l’ulteriore detrazione per figli a carico di 1.200 euro deve essere riconosciuta per soli due mesi (gennaio e febbraio 2022) nella misura di 200 euro. Tale detrazione spetta nella medesima misura, anche se il quarto figlio nasce, ad esempio, a settembre 2022”
Nel testo si legge anche che “al primo figlio di età pari o superiore a 21 anni, può essere riconosciuta la detrazione prevista per il coniuge nel caso in cui l’altro genitore manchi o non abbia riconosciuto i figli naturali e il contribuente non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente legalmente ed effettivamente separato, ovvero se vi siano figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non sia coniugato o, se coniugato, si sia successivamente legalmente ed effettivamente separato”
Con la circolare l’Agenzia fornisce chiarimenti anche in materia di Irap ricordando che l’imposta regionale sulle attività produttive (Irap) non è dovuta dalle persone fisiche esercenti attività commerciali, e arti e professioni. Queste ultime non dovranno quindi assolvere agli obblighi documentali, contabili, dichiarativi funzionali alla determinazione e all’assolvimento di questa imposta. Resta però assoggettato ad Irap l’esercizio di arti e professioni in forma associata