La revisione al rialzo da parte dell'agenza di rating è legata all'impegno del governo di Mario Draghi a portare avanti riforme per la crescita. Secondo le stime, il Pil del nostro Paese crescerà del 6% quest'anno e del 4,4% nel 2022
Standard & Poor's ha confermato il rating BBB per l'Italia, alzando l'outlook da stabile a positivo. La revisione al rialzo da parte dell'agenza di rating è legata all'impegno del governo di Mario Draghi a portare avanti riforme per la crescita: "Prevediamo una forte ripresa spinta dagli investimenti nel 2021 e nel 2022", con il Pil italiano sopra i livelli del 2019 "con un anno di anticipo rispetto alle previsione", si legge in una nota. S&P stima per l'Italia una crescita del Pil del 6% quest'anno e del 4,4% nel 2022.
Le previsioni sul deficit italiano
Standard & Poor's prevede poi che il deficit italiano si attesti all'8,8% del Pil nel 2021, per poi calare al 5,8% nel 2022. Secondo l'agenzia di rating, il debito pubblico alla fine di quest'anno sarà al 144% del Pil. "La chiave per ridurre gli elevati livelli di debito è la crescita", afferma S&P, secondo cui il governo di Mario Draghi assicurerà l'attuazione del suo programma di riforme, con "positive conseguenze sui conti pubblici".