Il numero di lavoratori che non hanno ricevuto neanche un pagamento al 17 giugno è di 134.358. Lo comunica l'Inps, sottolineando che per la maggior parte (108.590) si tratta di domande ricevute a giugno. In totale, 11 milioni di beneficiari e 15 miliardi di spesa per i diversi provvedimenti anti-crisi
Congedi parentali da 600 euro, cassa integrazione, reddito di emergenza e di ultima istanza: tutti i provvedimenti varati per far fronte all'emergenza da lockdown, sommati insieme, fanno una spesa complessiva di 15 miliardi. Secondo i dati di sintesi dell’Inps sui diversi tipi di bonus al 17 giugno, i beneficiari delle diverse prestazioni Covid sono 11 milioni.
Più in dettaglio: per la cassa integrazione sono stati effettuali 5,3 milioni di pagamenti, e 4,7 milioni sono stati anticipati alle aziende; per il bonus da 600 euro relativo a marzo e aprile i pagamenti sono stati 4,06 milioni, i congedi parentali 464.599, il bonus baby sitting e campi estivi 451.746.
Per quanto riguarda il reddito di emergenza, le domande arrivate al 18 giugno sono quasi 390.000, quelle per i lavoratori domestici 208.422 e quelle per il reddito di ultima istanza 146.623
134mila attendono ancora primo assegno cig Covid
A fronte delle domande regolarmente presentate entro il 17 giugno, ci sono 134.358 lavoratori che non hanno ancora ricevuto nulla.
A comunicarlo è sempre l’INPS, che sottolinea anche che per la maggior parte, che equivale a 108.590, si tratta di domande ricevute proprio durante il mese di giugno.
Sulle domande un po’ più vecchie, ovvero presentate entro il 31 maggio, sono invece meno di 26mila i lavoratori che non hanno mai preso almeno un pagamento, mentre sono in attesa di essere pagati 356.939 lavoratori che hanno già ricevuto almeno un primo pagamento.