Il sottosegretario all'Economia ha spiegato: "Il decreto fiscale dell’anno scorso ha avuto dei risultati assolutamente ottimi, con 38 miliardi di cartelle lavorate, 21 miliardi di incassi previsti e 1 milione e 700mila contribuenti che hanno aderito alla pace fiscale"
"Tutti i temi fiscali passano sul mio tavolo e su quello del viceministro Garavaglia. Il decreto fiscale dell’anno scorso ha avuto dei risultati assolutamente ottimi, con 38 miliardi di cartelle lavorate, 21 miliardi di incassi previsti e 1 milione e 700mila contribuenti che hanno aderito alla pace fiscale". Anche per questo, "stiamo scrivendo la ‘pace fiscale 2’ iniziando tutta una serie di elaborazioni". A dirlo, ai microfoni di Sky TG24 Economia, è il sottosegretario all'Economia Massimo Bitonci (Lega) parlando delle possibili coperture per la prossima Manovra.
Bitonci: M5s parla di rimodulazione aliquote, copiata proposta di Tria
Il sottosegretario ha poi spiegato che "i 5 Stelle parlano di rimodulazione delle aliquote, proposta che era sul tavolo lo scoro anno" ed "era del ministro. Hanno copiato una proposta di Tria". Poi ha aggiunto: il cantiere fiscale è aperto, "abbiamo fatto un tavolo la settimana scorsa, ne faremo uno tra un paio di giorni e gli uffici stanno elaborando alcuni modelli" a partire da quello per la flat tax al 15% "sui redditi medi", perché "dobbiamo cercare di abbassare la tassazione a quella fascia che paga un'Irpef media del 25%". Stiamo ragionando anche per cercare di trovare una soluzione per aiutare le famiglie attraverso il quoziente familiare", ha confermato Bitonci. Nel progetto della Lega, inoltre, rientra anche la "flat tax sui redditi incrementali". Una misura che "favorisce l'emersione".