Fincantieri Stx, accordo Italia-Francia. Macron: "Vinciamo insieme"

Economia
L’affare Fincantieri – Stx negli ultimi mesi è stato terreno di scontro tra Roma e Parigi (Fotogramma)

L’intesa è stata ufficializzata durante il vertice intergovernativo tra i leader dei due Paesi a Lione e dovrebbe consentire all’azienda italiana il controllo operativo della società per 12 anni. Gentiloni: "Accordo ottimo"

Il 51% a Fincantieri grazie al prestito dell'1% da parte dello Stato francese. È questo il 'cuore' dell'accordo sui cantieri navali francesi Stx raggiunto a Lione. Il presidente francese Macron ha detto che l'intesa è "una vittoria sia per l'Italia che per la Francia" e il presidente del Consiglio Gentiloni ha parlato di "accordo ottimo". 

Nuovo colosso della cantieristica navale

L'accordo annunciato a Lione da Gentiloni e Macron, da' il via alla creazione di un colosso, leader europeo nella cantieristica civile e militare, fra i principali a livello globale, primo al mondo nel settore della costruzione di navi da crociere. L'integrazione di Fincantieri, Naval Group e STX France porta a un gigante con 10 miliardi di euro di ricavi all'anno e un carico di lavoro di 50 miliardi di euro, presente in 20 Paesi con circa 35.000 dipendenti e un indotto in Europa di 120.000 persone.

I dettagli dell'accordo

La quota di Fincantieri sarà del 50%, quello dello Stato francese del 34,34%, Naval Group sarà al 10%, i dipendenti al 2% e un gruppo di aziende locali al 3,66%. Tuttavia, se il personale e le imprese locali decidessero di non partecipare, la quota di Naval Group salirebbe al 15,66%. Inoltre Parigi 'presterà’ a Fincantieri l'1% che consente al gruppo italiano di detenere il controllo.

Regole sulla quota dell’1%

Parigi potrà revocare il prestito solo a condizione di un inadempimento di Fincantieri rispetto agli impegni industriali presi e, in quel caso, il gruppo italiano potrà rivendere il 50% alla Francia. Tutto il processo avrà una durata di 12 anni, nel corso dei quali sono stati previsti specifici 'check-point' per verificare gli impegni: si tratta di finestre di tre mesi dopo due, cinque, otto e dodici anni. Tra gli elementi che verranno presi in considerazione, l'aderenza alle regole di governance, la conservazione della proprietà intellettuale e del know-how e il supporto allo sviluppo dei cantieri, il mantenimento dei posti di lavoro e dei subappalti, l'uguale trattamento all'interno del gruppo.

Struttura della governance

Il cda sarà composto da otto membri: quattro (compresi presidente e amministratore delegato) saranno nominati da Fincantieri, due dallo Stato francese, uno da Naval Group e uno dai dipendenti. Il presidente avrà in mano il cosiddetto 'casting vote': si tratta del voto decisivo in caso di parità.

I prossimi passi

L'accordo dovrà essere formalizzato dall'assemblea di Stx e dal Share Purchase Agreement (Accordo di acquisto azioni) che verrà firmato nelle prossime settimane dopo la consultazione del Consiglio dei lavoratori.

Macron: “Accordo è vittoria per tutti”

Il presidente francese Macron, durante la conferenza stampa con Gentiloni, ha detto che su Fincantieri “Italia e Francia hanno vinto insieme”. “È un accordo win-win – ha aggiunto - e chi dice che è un accordo terribile voglio ricordare che fino a pochi mesi fa l'azionista di maggioranza dei cantieri era coreano".

Gentiloni: "Intesa ottima"

Il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni ha aggiunto che quello appena concluso è "un ottimo accordo, che consente al socio industriale di gestire e alla Francia di avere garanzie sul piano del lavoro e delle tecnologie". 

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