L'incremento degli stipendi è stato superiore all'inflazione ma ha segnato una frenata rispetto all'anno precedente
Le retribuzioni contrattuali orarie a dicembre 2009 sono aumentate dello 0,1% rispetto a novembre e del 2,8% rispetto a dicembre 2008. Lo rileva l'Istat precisando che nella media del 2009 l'aumento delle retribuzioni è stato del 3% rispetto al 2008 superiore al tasso di inflazione del periodo (0,8%). L'aumento delle retribuzioni, però, è stato inferiore a quello registrato nel 2008, che si era attestato su un 3,5%
A fine 2009 erano in vigore 59 contratti di lavoro per 11,7 milioni di dipendenti e un monte retributivo pari all'88% del totale. Lo rileva l'Istat precisando che erano in attesa di rinnovo 1,3 milioni di dipendenti per 19 contratti e il 12% del monte retributivo totale.
Nel solo 2009 sono stati rinnovati 23 accordi per 5,5 milioni di dipendenti. Sei di questi contratti - segnala l'Istat - sono stati rinnovati con il nuovo modello contrattuale, che prevede tra l'altro una durata di 3 anni sia per la parte economica sia per quella normativa. Questi ultimi (tra i quali metalmeccanici, chimici e telecomunicazioni) riguardano 2,9 milioni di dipendenti.
A fine 2009 erano in vigore 59 contratti di lavoro per 11,7 milioni di dipendenti e un monte retributivo pari all'88% del totale. Lo rileva l'Istat precisando che erano in attesa di rinnovo 1,3 milioni di dipendenti per 19 contratti e il 12% del monte retributivo totale.
Nel solo 2009 sono stati rinnovati 23 accordi per 5,5 milioni di dipendenti. Sei di questi contratti - segnala l'Istat - sono stati rinnovati con il nuovo modello contrattuale, che prevede tra l'altro una durata di 3 anni sia per la parte economica sia per quella normativa. Questi ultimi (tra i quali metalmeccanici, chimici e telecomunicazioni) riguardano 2,9 milioni di dipendenti.