
Lo United Auto Workers, che rappresenta i dipendenti del settore auto in America, avrebbe deciso di convertire in azioni metà dei 10 miliardi vantati come "obblighi sanitari" verso l'azienda, entrando così nel capitale
Svolta americana nelle trattative Fiat con Chrysler. Lo United Auto Workers, il sindacato che rappresenta i dipendenti del settore auto in America, avrebbe infatti deciso di convertire in azioni la metà dei 10 miliardi e 600 milioni di dollari vantati come "obblighi sanitari" verso l'azienda di Detroit, entrando così nel capitale con una quota di poco superiore al 20%. La decisione del sindacato dipenderebbe dalla vicinanza del 30 aprile, la data di scadenza entro cui Chrysler, stando a quanto stabilito dall'amministrazione Obama, dovrà raggiungere un accordo definitivo con il Lingotto.