A marzo il costo della vita in Italia è aumentato dell'1,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2008, più bassa variazione tendenziale degli ultimi 40 anni. Ma l'Ocse taglia le stime per l'economia: crescita a -4,3 per cento nel 2009
Frena ancora l'inflazione in Italia, ma crolla anche la crescita. In base ai dati Istat, a marzo l'indice nazionale dei prezzi al consumo è cresciuto dell'1,2 per cento rispetto allo stesso mese del 2008. È la più bassa variazione tendenziale dal febbraio 1969. Dati proccupanti arrivano invece dall'Ocse: nel 2009 la recessione in Italia porterà il Pil ad una flessione del 4,3 cento, contro un calo medio del 4,1 per cento dell'area Euro. Il rapporto deficit/pil - aggiunge poi l'Ocse - salirà al 5 per cento nel 2009, per poi aumentare al 6 per cento nel 2010-2009.