Le immagini delle telecamere riprendono il momento dello scoppio, avvenuto poco dopo le 10 di lunedì 9 dicembre nella raffineria alle porte di Firenze. Nell'esplosione hanno perso la vita alcuni operai e altri sono rimasti feriti. L'alta colonna di fumo è stata visibile anche a chilometri di distanza
Sono le 10.19 di lunedì 9 dicembre quando una forte esplosione colpisce l’area di carico del deposito di carburanti dell'Eni a Calenzano, alle porte di Firenze. Un boato sentito fino a Pistoia e una colonna di fumo calda e dense che si è alzata molto alta nel cielo. Le immagini riprese dalle telecamere della raffineria immortalano il momento esatto dello scoppio che ha provocato la morte di cinque operai. Una decina poi i feriti, di cui 2 in condizioni molto gravi.
"Ho visto una scena impressionante, c'è una distruzione totale", è stato il primo commento del sindaco Giuseppe Carovani. Stando alle prime informazioni, l'esplosione sarebbe avvenuta a seguito della perdita di liquido durante le operazioni di ricarica delle autobotti. Sulla vicenda la procura di Prato ha aperto un'inchiesta "per appurare eventuali responsabilità".