I ragazzi negli istituti penali minorili, quanti sono e dove sono

Al 15 agosto 2024, i ragazzi detenuti negli istituti penali minorili sono 580. Un numero che continua ad aumentare negli ultimi anni e che riguarda non solo minorenni, ma anche giovani adulti. In entrambi i casi, la maggior parte di loro è entrata però lì non per scontare una pena ma perché soggetta a custodia cautelare. Quali sono i servizi della giustizia minorile Nel nostro Paese, secondo gli ultimi dati disponibili, sono oltre 1600 i ragazzi presi in custodia dai servizi della giustizia minorile: molti di loro si trovano in comunità private, pochissimi sono ospitati dai centri di prima accoglienza o dalle comunità ministeriali e il resto è appunto negli istituti penali minorili. Ma vediamo meglio queste strutture che differenze presentano. I Centri di prima accoglienza e le comunità I Centri di prima accoglienza accolgono temporaneamente i minorenni fermati, accompagnati o arrestati in flagranza di reato dalle forze dell'ordine su disposizione del Procuratore della Repubblica per i minorenni. Il minore può restare qui per un massimo di 96 ore, fino all'udienza di convalida nella quale il Gip decide sull’eventuale applicazione di una delle 4 possibili misure cautelari previste per i minorenni . Qualora si preveda il collocamento in comunità, i ragazzi vengono accolti quindi da queste strutture, ministeriali o del privato sociale. L'ingresso in comunità può essere disposto anche nell’ambito di un provvedimento di messa alla prova o di concessione di una misura alternativa alla detenzione o di applicazione delle misure di sicurezza. Alcune comunità sono annesse proprio ai Centri di prima accoglienza. Gli istituti penali per minorenni La maggior parte dei ragazzi detenuti negli IPM è vicina alla maggiore età, cioè ha tra i 16 e i 17 anni. Ma ci sono anche ragazzi più piccoli, e anche giovani che hanno fino a 25 anni. Che quindi sono arrivati lì per un reato commesso quando non avevano ancora 18 anni. L'80% di loro è entrato come detenuto in custodia cautelare, e solo il 20% per scontare una pena. Il dato sottolineato in questi mesi è però quello che riguarda il numero di presenze: che è in aumento negli ultimi 3 anni. Tralasciando la risalita nel post-pandemia, quando le presenze erano drasticamente scese, non si vedeva infatti da anni una crescita così consistente. Dove sono gli IPM Le presenze più alte si registrano negli IPM di Nisida, Roma e Milano. Considerando che gli istituti penali minorili sono 17 in Italia, come si vede dalla mappa, la gran parte è localizzata al Sud: 9 degli IPM sono infatti tra Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata e Campania. Come scrive Antigone, "il fenomeno della detenzione minorile appare da subito, in misura significativa, un fenomeno che ha come protagonista il meridione, quanto meno per quanto riguarda i ragazzi italiani che rappresentano oggi all’incirca la metà dei presenti.".