Esplora tutte le offerte Sky

Calabria, favorivano ingresso illegale di migranti georgiani: 9 arresti

Cronaca
La rassegna stampa di Sky TG24 del 30 gennaio 2025
NEWS
La rassegna stampa di Sky TG24 del 30 gennaio 2025
00:20:14 min

Arrestati sette georgiani e due italiani dalla Polizia di Stato tra Crotone e Catanzaro. Emesse quattro custodie cautelari in carcere e cinque arresti domiciliari, oltre al sequestro preventivo di quattro immobili nei Comuni di Botricello e Cutro, utilizzati dall’associazione criminale come base logistica dove far soggiornare le donne provenienti dall’esterno in attesa della collocazione a lavoro

PlayCreated with Sketch.
ascolta articolo

La Polizia di Stato di Crotone ha dato esecuzione, tra le province di Crotone e Catanzaro, ad un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di 9 persone, sette georgiani e due italiani, per favoreggiamento all’ingresso e la permanenza sul territorio dello Stato di numerosi cittadini georgiani reclutati come manodopera da destinare a terzi in condizioni di sfruttamento personale. 

polizia di Stato

Le indagini

Le indagini, iniziate nel luglio del 2022, hanno fatto emergere  una struttura organizzativa con al vertice un italiano, il quale coordinava l’attività tramite tre donne di nazionalità georgiana che avevano il compito di agganciare, anche tramite veri e propri annunci sui più noti social network tra cui Facebook e Instagram, donne georgiane promettendo loro lavoro in Italia in cambio di un prezzo per l’intermediazione pagato direttamente dalla lavoratrice straniera al sodalizio criminale.

Dalla Georgia all'Italia

Le indagini hanno permesso di individuare anche gli altri soggetti coinvolti, che si occupavano di condurre le donne dalla Georgia in Italia, accompagnandole anche presso alcune abitazioni nei Comuni di Botricello (Cz) e Cutro (KrR), oppure direttamente presso i datori di lavoro, i quali a loro volta si servivano delle prestazioni lavorative eludendo ogni forma di contratto.

I provvedimenti cautelari

Con il provvedimento cautelare, sono state disposte quattro custodie in carcere e cinque arresti domiciliari e il sequestro preventivo di quattro immobili, siti nei Comuni di Botricello e Cutro, utilizzati dall’associazione criminale come base logistica ove far soggiornare le donne provenienti dall’esterno in attesa della collocazione a lavoro. Contemporaneamente all’esecuzione dei provvedimenti in Italia, anche all’estero, con la partecipazione del personale del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, Divisione Interpol, sono in corso le ricerche di tre degli indagati destinatari di misura cautelare e individuati fuori dai confini nazionali.

Cronaca: i più letti