Aveva 86 anni ed era originario di Atripalda, in provincia di Avellino. Fu uno dei padri promotori dell'Udr con Francesco Cossiga e a lungo presidente della Fondazione Nuovo Millennio
Pellegrino Capaldo, banchiere protagonista della finanza italiana per diversi decenni, docente universitario e personaggio di spicco del mondo politico. è morto oggi a 86 anni. Era originario di Atripalda, in provincia di Avellino. Laureato in economia e commercio alla Sapienza di Roma aveva intrapreso la carriera accademica.
Fu tra i padri promotori dell'Udr di Cossiga
All'inizio degli anni Ottanta fu uno dei tre probiviri designati dalla Segreteria di Stato della Santa Sede per dirimere la questione Banco Ambrosiano. Nel 1987 diventò presidente della Cassa di Risparmio di Roma mentre nel '92 fu presidente della Banca di Roma. Alla fine degli anni '90 tornò all'insegnamento con una cattedra di Programmazione e Finanza aziendale alla Sapienza. Esponente della Democrazia Cristiana fu uno dei padri promotori dell'Udr con Francesco Cossiga e a lungo presidente della Fondazione Nuovo Millennio.