Scuola, concorso per oltre 19.000 docenti: c'è tempo fino al 30/12 per fare domanda
CronacaIntroduzione
Oltre 19mila posti, di cui oltre 4mila riservati al sostegno, con oltre 8mila destinati alla scuola primaria e dell'infanzia e oltre 10mila per quella secondaria di I e II grado. Questo quanto prevede il prossimo "concorso PNRR 2", destinato agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. Le candidature sono possibili fino alle 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024 su istanze online. Ecco cosa sapere nel dettaglio
Quello che devi sapere
Rafforzare il sistema scolastico italiano
- Secondo il Ministero della Scuola e del Merito, "l'avvio dei nuovi concorsi segna una tappa fondamentale per rafforzare il sistema scolastico italiano". "La selezione rientra nel piano del Governo per l'assunzione di 70.000 docenti entro il 2026: l'obiettivo è garantire agli studenti un'istruzione di qualità e al passo con le sfide del nostro tempo, che sappia sostenere e valorizzare i talenti di ciascuno”, ha spiegato il ministro dell’Istruzione Valditara
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I posti a disposizione
- Ma ecco nel dettaglio cosa prevede il concorso. “Con 19.032 posti a disposizione, di cui il 25% - pari a 4.840 cattedre - riservato al sostegno, stiamo investendo su una scuola che sia motore di crescita e inclusione", ha precisato ancora Valditara. Come detto, rispetto al totale dei posti messi a bando, 8.355 sono destinati alla scuola primaria e dell'infanzia e 10.677 alla scuola secondaria di I e II grado
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I titoli necessari
- Possono partecipare al concorso gli aspiranti docenti in possesso dell'abilitazione all'insegnamento. Per quanto concerne, poi, la scuola secondaria possono partecipare anche coloro che, in possesso del titolo di studio previsto, hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque oppure hanno acquisito i 24 Cfu/Cfa previsti dall'ordinamento. Inoltre, possono partecipare con riserva coloro che non hanno ancora concluso i percorsi abilitanti attivati nell'anno accademico 2023/2024. Mentre per i posti di sostegno è necessario il possesso della relativa specializzazione
La prova scritta
- Il Ministero precisa poi che “le procedure, gestite su base regionale, saranno articolate in tre fasi”. Eccole, nel dettaglio. Si parte da una prova scritta computer-based che consiste in 50 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 100 minuti, “finalizzati a valutare le competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché le competenze digitali e la conoscenza della lingua inglese”
La prova orale e la valutazione dei titoli
- E’ poi prevista una prova orale, pensata per “accertare le specifiche competenze disciplinari, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica”. A questo step possono accedere tutti quei candidati che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta, entro il limite massimo del triplo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso. Infine ecco la valutazione dei titoli, che verrà riservata a coloro che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova orale
I vincitori e le assunzioni
- Il Ministero sottolinea ancora che “la graduatoria dei vincitori sarà determinata nel limite massimo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso” e che “le procedure concorsuali si concluderanno entro l'estate”, con i vincitori che saranno assunti a decorrere dal 1° settembre 2025
Le informazioni specifiche
- Per entrare ancora di più nel merito del concorso, viene in soccorso, ad esempio, il sito orizzontescuola.it. Qui è possibile reperire tantissime informazioni più specifiche, come ad esempio, il bando dedicato all’infanzia e alla primaria, la specifica dei posti per classe di concorso, i luoghi in cui si svolgono le prove orali e la percentuale legata ai riservisti, oltre che il conteggio personale per genere e Regione. Informazioni approfondite sono dedicate, ancora, al bando per le scuole secondarie con la specifica per i posti a bando per classe di concorso e la tabella corrispondenza per le nuove classi di concorso. Oltre ai dettagli sulle aggregazioni per la prova orale, la percentuale destinata ai riservisti ed il contingente per genere e Regione
Come prepararsi
- Possono essere anche reperite informazioni specifiche su come preparare il concorso in questione, sia per quanto concerne la scuola dell’infanzia sia per quella primaria, così come per la secondaria di I e II grado. Sono segnalati testi, webinar o simulazioni che possono venire incontro ai candidati per affrontare al meglio, soprattutto la prova scritta. Tutte le specifiche in questione possono essene recuperata dall’apposita pagina del sito, reperibile cliccando qui
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