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Insulto razzista a giocatore straniero, l'arbitro: "Torna al tuo Paese"

Cronaca

L’offesa sarebbe arrivata a causa delle proteste di un calciatore per un'ammonizione appena ricevuta, alla quale è seguito un secondo cartellino giallo e l’espulsione

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Durante una partita in un campionato amatoriale, un arbitro ha apertamente diretto insulti a un giocatore di origini straniere. "Va... te e chi ti ha portato, torna al tuo Paese", ha detto il direttore di gara sul campo da gioco nel corso di una partita di un torneo amatoriale Uisp nel Pisano. L’offesa sarebbe arrivata a causa delle proteste di un calciatore dopo un'ammonizione appena ricevuta, alla quale è seguito un secondo cartellino giallo e l’espulsione. L'episodio è stato denunciato dalla società Balconevisi di San Miniato (Pisa). 

La nota della squadra

"Esprimiamo - ha scritto in una lunga nota il presidente della società Paolo Nacci - ferma condanna e protesta per un grave episodio di razzismo da parte dell'arbitro avvenuto durante la partita di ieri. Quanto accaduto, oltre che dagli atleti presenti nelle vicinanze, è stato chiaramente sentito anche da diversi spettatori di entrambe le squadre che si trovavano a pochi metri. In oltre 40 anni di militanza nei vari campionati amatoriali di mezza Toscana, non ci eravamo mai trovati di fronte a un episodio così grave che avesse come protagonista un direttore di gara". Il club samminiatese ha già "avvertito il presidente del comitato Uisp, Pasquale Cocco, che, oltre a manifestare la solidarietà alla nostra società e condannare fermamente questi atti, si è impegnato a fare piena luce su quanto avvenuto". Infine, Nacci ha auspicato che il calciatore insultato "riceva presto dall'arbitro sincere scuse che, anche se non cancellerebbero il grave gesto discriminatorio, almeno sarebbero testimonianza della presa di coscienza dell'errore". 

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