I pm di Roma contestano al presidente del Napoli il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore nell'estate del 2019. La nuova accusa rientra nell'inchiesta su presunte plusvalenze fittizie intorno all'acquisto dell'attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille. I legali: De Laurentiis "pronto a farsi ascoltare dagli inquirenti"
Chiuse le indagini a carico del presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis: i pm di Roma gli contestano il reato di falso in bilancio in relazione alla compravendita dalla Roma del difensore Kostas Manolas nell'estate del 2019. La nuova accusa, per la quale De Laurentiis rischia di andare a processo, rientra nell'inchiesta su presunte plusvalenze fittizie intorno all'acquisto dell'attaccante Victor Osimhen nel 2020 dalla squadra francese del Lille. Per quest'ultima accusa i magistrati avevano proceduto alla chiusura delle indagini nel gennaio scorso. I legali del patron del Napoli, gli avvocati Lorenzo Contrada e Fabio Fulgeri, annunciano che il loro assistito sarà pronto a farsi ad ascoltare dagli inquirenti “per chiarire l'intera vicenda”.