Sul corpo della piccola disposta autopsia per definire meglio le cause della morte. Alla guida dell'auto non assicurata, senza patente, c'era un 47enne, compagno della donna, arrestato per omicidio stradale e sottoposto al test dell'alcol
Sarà eseguita l'autopsia per delineare meglio le cause del decesso della bimba morta ieri in un incidente stradale a Giugliano, in Campania, quando una smart Fourtwo con a bordo quattro persone, due bambine con la madre e il compagno, si è ribaltata. Alla guida dell'auto non assicurata, senza patente, c'era proprio l'uomo, 47 anni, sottoposto al test dell'alcol. Nell'incidente è morta la bambina di 8 anni e sono rimaste ferite la sorella di 16 che viaggiava nel minuscolo bagagliaio della vettura e la madre delle ragazzine: la bimba era tra le sue braccia al momento dell'incidente. Il 47enne compagno della donna, e non il padre delle bambine come inizialmente riferito, se l'è cavata con qualche escoriazione, è stato arrestato per omicidio stradale e ricondotto in carcere dopo essere uscito sabato dai domiciliari a seguito di una condanna per furto.
La madre denunciata per omicidio stradale
Anche la madre della bimba è stata denunciata in stato di libertà per omicidio stradale. La bimba, secondo quanto ricostruito dai carabinieri, era in braccio alla mamma, sedute entrambe al lato passeggeri. A bordo della Smart Fortwo, come detto, c'erano quattro persone: il conducente, la compagna, la bimba di 8 anni e la sorella di 16 anni stipata nel piccolo vano posteriore dell'auto.