Aperture differenziate per le edizioni odierne dei giornali. Su tutte spicca la guerra in Ucraina, col sostegno ribadito da Bruxelles all'operazione di Kiev in Russia. Ampio spazio anche alla svolta del Vaticano sulla legge sul Fine vita e, soprattutto, alle imprese azzurrre ai Giochi olimpici. L'Italia arriva a 10 ori come a Tokyo grazie a Tita e Banti, ma si gode anche la finale conquistata dalle ragazze del volley di Julio Velasco
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- Aperture in ordine sparso sui principali quotidiani italiani. Il Corriere della Sera sceglie di puntare sul conflitto in Ucraina, titolando sul nuovo sostegno europeo a Kiev dopo l'attacco nella regione di Kursk: "Colpire in Russia è un diritto". Grande spazio alle ultime imprese azzurrre ai Giochi olimpici: dalla finale conquistata dalle ragazze della pallavolo al decimo oro arrivato nella giornata di ieri dalla vela di Tita e Banti
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- La Repubblica apre, invece, sul fronte caldo delle concessioni balneari, con lo sciopero degli ombrelloni indetto per la giornata odierna per protestare contro Palazzo Chigi che ha detto sì alle gare. A centro pagina, spazio a un reportage dall'Inghilterra, con antifascisti e antirazzisti scesi in paiazza dopo gli scontri degli ultimi giorni. Di spalla, la beffa di Puigdemont alle autorità catalane
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- Si parla di 'gelo tra Italia e Ue' dopo l'attacco in Russia sulla Stampa. Ampio spazio, in taglio alto, alla svolta del Vaticano sulla legge sul Fine vita, mentre a centro pagina campeggia una foto di Paola Egonu a rappressentare il trionfo dell'Italvolley femminile, approdata alla finale olimpica dopo il 3-0 alla Turchia
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- Anche il Messaggero dedica il suo titolo di apertura al chiaro messaggio ribadito dalle istituzioni europee: "Kiev ha il diritto di colpire". L'avanzata degli ucraini ha, dunque, il via libera da parte di Bruxelles. Più sotto si parla di boom di donne anti-stalker: crescono le richieste a investigatori e tecnici per capire se l'ex le sta spiando
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- Sulla Gazzetta dello Sport si celebra il decimo oro azzurro alle Olimpiadi parigine, che permette all'Italia di eguagliare il numero di primi posti raggiunto all'edizione di Tokyo di tre anni fa. Spazio anche all'argento di Casadei e Tacchini e al bronzo di Taddeucci, senza dimenticare l'impresa del sestetto di Julio Velasco
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- 'Vela e Velasco' dominano anche la prima del Corriere dello Sport, che non trascura però il calciomercato col caso Koopmeiners. L'olandese rompe con l'Atalanta e rifiuta di allenarsi: vuole solo la Juventus. Si preannuncia un lungo braccio di ferro
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- Anche su Tuttosport prima equamente distribuita a metà: da un lato i trionfi olimpici, dall'altro la rottura di Koopmeiners con l'Atalanta e la complicata strada per il suo approdo in bianconero
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- Svuota carceri, infine, sul Resto del Carlino, dove si scrive che servono mille magistrati. Fotonotizia per il bronzo di Ginevra Taddeucci nella Senna