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Meteo: verso un altro weekend bollente, ma arriva anche la grandine

Cronaca
©IPA/Fotogramma

L'Italia si prepara a un altro weekend di caldo estremo, con temperature oltre i 35-37°C, ma arriveranno anche temporali con grandine, soprattutto nelle regioni settentrionali. Oggi sono 14 le città da bollino rosso per il caldo. Domani saliranno a quota 17

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L’Italia si prepara a vivere un altro fine settimana di caldo intenso, ma sono previsti anche temporali con grandine nelle regioni settentrionali.  L’anticiclone africano Caronte raggiungerà il suo apice nelle prossime ore, portando le temperature a superare i 35-37°C al Centro-Sud e fino a 36°C al Nord. Tuttavia, nel corso del weekend, l’influenza di Caronte inizierà a diminuire, specialmente nel Nord della Penisola.

Oggi 14 città da bollino rosso

L'ultimo aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, che monitora 27 città italiane, annuncia per oggi, 18 luglio, 14 città da bollino rosso, cioè la condizione di emergenza per le ondate di calore con possibili effetti negativi sulla salute non solo di anziani e bambini ma anche di persone sane e attive. Si tratta di Ancona, Bologna, Bolzano, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo. Mentre domani, venerdì 19 luglio, saranno 17: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Verona e Viterbo.

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Weekend bollente, ma temporali e grandine al Nord

Secondo le previsioni de iLMeteo.it, nel fine settimana l’influenza di Caronte inizierà a diminuire sulle regioni settentrionali che verranno raggiunte da aria più fresca in quota proveniente dai settori nordeuropei. Già da venerdì si noteranno i primi segnali di cambiamento con temporali sulle Alpi, specialmente orientali, e in Emilia. Sabato 20 luglio sarà caratterizzato, invece, da sole prevalente e temperature ancora elevate, con punte di 38°C a Firenze e quasi 40°C nelle Isole Maggiori e al Sud.
Domenica 21 luglio, l'aria più fresca proveniente dai settori nordeuropei diventerà più incisiva, destabilizzando l'atmosfera su molte regioni del Nord. I temporali, accompagnati da grandine anche di grosse dimensioni, inizieranno a colpire i settori alpini e prealpini del Nordovest, per poi spostarsi rapidamente verso il Triveneto. Verso sera, le perturbazioni raggiungeranno a macchia di leopardo anche le zone pianeggianti fino all'Emilia Romagna, portando un sollievo temporaneo dal caldo ma anche possibili disagi dovuti ai fenomeni meteorologici intensi.

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