A causare la tragedia il probabile cedimento di un ancoraggio. Un terzo alpinista rimasto in parete è riuscito a dare l'allarme ed è stato recuperato a quota 3.500 metri con il primo sorvolo l'elicottero del Soccorso alpino valdostano. In base a una prima ricostruzione, sarebbero precipitati per almeno 200 metri. Secondo quanto si è appreso sono entrambi piemontesi
Due alpinisti sono morti dopo essere precipitati in Val Ferret, nel comune di Courmayeur, in Val d'Aosta. A causare la tragedia il probabile cedimento di un ancoraggio. Un terzo alpinista rimasto in parete è riuscito a dare l'allarme ed è stato recuperato a quota 3.500 metri con il primo sorvolo l'elicottero del Soccorso alpino valdostano. In base a una prima ricostruzione, i due alpinisti morti in Val Ferret sono precipitati per almeno 200 metri. Secondo quanto si è appreso sono entrambi piemontesi
La dinamica e le indagini
La tragedia si è verificata sul Mont Greuvetta nel gruppo del Monte Bianco. I corpi degli altri due compagni scalata sono stati recuperati senza vita. Le operazioni di polizia giudiziaria sono affidati al Soccorso alpino della guardia di finanza di Entreves. Stando alle primissime informazioni da parte dei soccorritori, il terzo alpinista rimasto in parete è riuscito a salvarsi perché la corda che lo legava ai due compagni precipitati, si è spezzata.