Dopo numerose ore di interrogatorio, Luca Ricci, 50 anni, ha ammesso di avere ucciso i genitori perché non volevano dargli altri soldi, dopo che aveva fatto perdere loro la casa per i suoi debiti. L'uomo deve rispondere dell'accusa di omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà
È stato fermato nella notte e portato in carcere per omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà, Luca Ricci, il 50enne che, dopo diverse ore di interrogatorio, ha confessato di avere ucciso entrambi i genitori nella villetta dove abitavano, in via Fanella 127 a Fano. Ieri mattina l'uomo aveva strangolato la madre Luisa Marconi, 70 anni, e colpito a martellate il padre Giuseppe Ricci, 75 anni. Il 50enne, separato, padre di due figli, ha ammesso tutto davanti alla procuratrice Maria Letizia Fucci e alla Squadra Mobile: avrebbe ucciso perché i genitori non volevano dargli altri soldi dopo che aveva fatto perdere loro la casa per i suoi debiti.