Uomo aggredisce gli agenti in stazione Centrale a Milano, agente spara e lo ferisce

Cronaca
©IPA/Fotogramma

L'uomo, un egiziano di 36 anni, era appena stato denunciato e si trovava in evidente stato di alterazione, danneggiando gli arredi urbani e lanciando pietre. Non è in pericolo di vita. Intanto anche a Roma un carabiniere è stato aggredito con un coltello a serramanico da due cittadini georgiani scoperti con dispositivo disturbatore di frequenze utilizzato per i furti delle auto

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Un 36enne di origine egiziana è rimasto ferito a una spalla la scorsa notte a Milano dopo aver aggredito alcuni poliziotti all'esterno della stazione Centrale. L'uomo era appena stato denunciato alla Polizia e stava dando in escandescenza, danneggiando arredi urbani e lanciando delle pietre. Le forse dell'ordine sono subito intevenute e, dopo aver tentato di fermarlo con il taser, uno degli agenti ha sparato all'uomo colpendolo a una spalla. L'uomo, che non è in pericolo di vita, è un richiedente protezione internazionale, che sarebbe stato sotto l'effetto di stupefacenti.

Cosa è successo

Il fatto è accaduto alle 2.20 circa del 10 maggio. Come riferito dalla Questura del capoluogo lombardo, gli agenti della Polizia ferroviaria sono intervenuti in piazza Luigi di Savoia per fermare il 37enne in evidente stato di alterazione. L'uomo era appena uscito proprio dagli uffici Polfer di Milano Centrale dove era stato denunciato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Secondo quanto riportato dagli agenti, l’aggressore si era fermato dando in escandescenza e danneggiando arredi urbani. "I poliziotti - spiegano - hanno tentato di bloccarlo mentre agitava una sorta di fionda rudimentale fatta da pietre chiuse all'interno di una stoffa e brandiva un pezzo di marmo recuperato da una lastra che poco prima aveva divelto. Sotto effetto di sostanze stupefacenti, si è scagliato con violenza contro gli operatori che hanno utilizzato il taser in dotazione e, subito dopo, visto che continuava ad avanzare, uno degli agenti ha esploso un colpo di pistola di ordinanza colpendolo l'uomo alla spalla sinistra".

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Chi è l'aggressore

Il 36enne, egiziano e incensurato, era poco prima stato portato negli uffici della Polfer per una presunta rapina con resistenza agli agenti, un intervento che era stato effettuato all'esterno della stazione da una pattuglia dell'Esercito che aveva richiesto l'intervento della Polfer. L'egiziano avrebbe rapinato un cittadino marocchino che, portato in ospedale in codice verde, si sarebbe poi allontanato dal pronto soccorso, facendo perdere le proprie tracce. L'egiziano ferito non risulta nella banca dati delle forze di Polizia, era stato foto segnalato lo scorso 24 aprile 2024 a Belluno poiché richiedente protezione internazionale, con pratica approvata. In precedenza aveva fatto istanza ad Ascoli, dove la pratica era stata rigettata per irreperibilità. 

Possibili provvedimenti a carico del 36enne

In merito a quanto accaduto la Procura di Milano ha fatto sapere che valuterà gli atti, che saranno poi trasmessi nelle prossime ore, per disporre eventuali provvedimenti a carico del 36enne egiziano. Del caso si sta occupando il pm di turno Rosario Ferracane. Stando alle prime informazioni l'uomo, colpito dal proiettile vicino alla clavicola, è stato ricoverato, incosciente e intubato ma non in pericolo di vita, all'ospedale Niguarda per essere sottoposto a operazione. Al momento non si trova in stato di arresto.

Aggressioni a Milano

L'episodio avvenuto questa notte a Milano è il secondo in due giorni. La notte tra l'8 e il 9 maggio un'altra aggressione, questa volta avvenuta alla stazione di Lambrate, ha provocato il ferimento grave di un vice ispettore della polizia (CHI E') e l'arresto di un uomo straniero irregolare. 

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Carabiniere aggredito a Roma

La scia di aggressioni non si ferma a Milano. Anche nella Capitale un carabiniere è stato assalito da due uomini armati di coltello. E' successo in zona Tor Tre Teste, alla periferia di Roma. Dopo essere stati scoperti con dispositivo disturbatore di frequenze, utilizzato per i furti delle auto, due cittadini georgiani di 40 e 42 anni hanno cercato di ferire con un coltello a serramanico un carabiniere. Entrambi sono stati fermati e arrestati dai militari dell'Arma per resistenza a pubblico ufficiale.

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