In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Fosse Ardeatine, Mattarella al Mausoleo per la commemorazione dell'eccidio nazista

Cronaca
©Ansa

La celebrazione per gli ottant'anni dall'uccisione di 335 antifascisti, militari, civili ed ebrei ha visto la presenza anche di Guido Crosetto, Ignazio La Russa, Lorenzo Fontana, Roberto Gualtieri, Francesco Ricca e Victor Fadlun

Il tuo browser non supporta HTML5

Condividi:

ll presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha preso parte alla cerimonia per gli 80 anni dall’eccidio nazista delle Fosse Ardeatine, in cui furono uccise 335 persone tra antifascisti, militari, civili ed ebrei. Ad accompagnarlo,  il ministro della Difesa Guido Crosetto. Presenti al Mausoleo di Roma anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, il presidente della Camera Lorenzo Fontana, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Ricca e il presidente della comunità ebraica di Roma Victor Fadlun.

Mattarella ha deposto una corona d'alloro per rendere omaggio alle vittime.

La storia

Era il 24 marzo 1944 quando, nella stessa data del venticinquesimo anniversario della fondazione dei Fasci di combattimento, 335 persone, di età compresa tra i 14 e i 72 anni, furono uccise con un colpo alla nuca, tra le 15.30 e le 20. L'obiettivo era vendicare le bombe fatte scoppiare due giorni prima dai partigiani per attaccare 150 poliziotti delle Ss (le vittime furono, in realtà, 33).

L'eccidio è detto "delle Fosse Ardeatine" perché è proprio nelle cave vicino alla via Ardeatina a Roma che le esecuzioni furono effettuate e i cadaveri occultati.