Intervento record: un cancro di 5 chilogrammi è stato asportato a in un ragazzo di 16 anni di Sarajevo. L'oncologo: "Aveva perso 20 chili e faticava a respirare e camminare"
I medici dell’Ospedale di Padova, attraverso una tecnica specifica e particolare, hanno rimosso un tumore maligno di cinque chili, impossibile da ridurre con chemioterapia, da un paziente di 16 anni originario della Bosnia Erzegovina. Il giovane ha scoperto, grazie a un consulto a distanza tra l'ospedale di Sarajevo e il professor Gianni Bisogno dell'Oncoematologia pediatrica, di avere un tumore maligno alle cellule germinali, grande più o meno quanto un pallone da calcio. Questo gli aveva spostato il cuore e compresso i polmoni.
L'intervento
"L'intervento - hanno spiegato i sanitari - è stato possibile grazie all'impiego di apparecchi di supporto delle funzioni vitali (Ecmo) in stand by e grazie all'utilizzo di una ricostruzione in 3D. Sono stati necessari 5 giorni di terapia intensiva cardiochirurgica". La dimissione è avvenuta "in 40 giorni". Ora "il paziente prosegue il follow-up clinico e radiologico presso il centro di provenienza in Bosnia, e continua ad essere seguito con servizio di telemedicina a Padova".
Il post di Luca Zaia
"Ancora un traguardo importante della nostra sanità - commenta in una nota il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, congratulandosi con l'équipe operatoria - una conferma del livello di professionalità dei nostri operatori e la dimostrazione della capacità di tenersi al passo celle più moderne tecnologie a beneficio dei cittadini".