Per poter beneficiare dell'ulteriore sospensione, i clienti e gli utenti interessati dovranno inviare - entro il 31 agosto o comunque entro la data di conclusione del periodo di sospensione - ai venditori di energia elettrica e gas e ai gestori del Servizio Idrico Integrato o del settore rifiuti, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che l'utenza o la fornitura sia collocata in una abitazione e/o sede che risulta compromessa nella sua integrità funzionale
Arera, a tutela degli utenti danneggiati dagli eccezionali eventi alluvionali dello scorso maggio, ha prorogato fino al 31 ottobre il periodo di sospensione dei termini di pagamento di bollette e avvisi di pagamento di luce, gas, acqua e rifiuti. Lo annuncia l'Autorità in una nota. La delibera riguarda i soggetti titolari di utenze e forniture dei Comuni individuati dal decreto Alluvioni, cioè che si trovano in parte dell'Emilia Romagna (province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini), in alcuni Comuni della Provincia di Pesaro e Urbino e in alcuni Comuni della Città metropolitana di Firenze.
I dettagli
Nel periodo di sospensione delle bollette, spiega l'Arera, sono sospese anche le azioni sulla morosità, previste dalla regolazione dell'Autorità, per gli inadempimenti dei clienti e degli utenti danneggiati, anche nel caso di morosità verificatesi prima degli eventi alluvionali. Alla conclusione del periodo di sospensione, fatta comunque salva la facoltà degli utenti e clienti interessati dagli eventi in argomento di corrispondere gli importi dovuti in accordo ai normali termini di scadenza delle fatture ancorché sospese, i venditori di energia elettrica e gas, i gestori del SII e del servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani sono tenuti ad offrire ai propri clienti/utenti un piano di rateizzazione degli importi sospesi distribuito su un periodo minimo di 12 mesi, senza discriminazione e senza applicazione di interessi a carico dei medesimi clienti e utenti. Per poter beneficiare dell'ulteriore sospensione, rispetto a quella generalizzata già in atto, i clienti e gli utenti interessati dovranno inviare - entro il 31 agosto o comunque entro la data di conclusione del periodo di sospensione - ai venditori di energia elettrica e gas e ai gestori del Servizio Idrico Integrato o del settore rifiuti, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante che l'utenza o la fornitura sia collocata in una abitazione e/o sede che risulta compromessa nella sua integrità funzionale in conseguenza degli eventi alluvionali.